No.4346
Ho portato un gruppo di amici a conoscere queste sostanze e loro hanno trascinato dentro altre persone (cani e porci).
Ti posso dire che un po' mi pento di averne parlato a questa gente.
Si sono subito presi bene e hanno iniziato a farne uso assiduo in tempi ridotti, per poi passare anche a DMT e 5MEO-DMT.
Nessuna di queste persone mi pare migliorata dopo l'uso di queste sostanze. L'hanno presa quasi come una sfida o una roba per passare il tempo in gruppo.
Quindi a posteriori direi elitario. Ero partito populista ed ottimista ma mi sono reso conto che la maggior parte della gente è troppo ottusa per trarne vantaggio.
No.4348
>>4346>Quindi a posteriori direi elitario. Ero partito populista ed ottimista ma mi sono reso conto che la maggior parte della gente è troppo ottusa per trarne vantaggio.Semplicemente questo.
No.4349
Nessuno dei due, dare psichedelici a gente random (e anche a gente che si conosce bene) è una responsabilità che non vorrei prendermi mai. Chi li vuole se li piglia.
E poi sono di così facile reperibilità e acquisto (davvero facile eh, cioè almeno gli analoghi dell'lsd, un botto di triptamine e qualche anfetamina sostituita psichedelica si trovano _OVUNQUE_ senza neanche scomodare tor) che francamente non mi fiderei a darli a chi non è capace di farsi due ricerche.
E comunque le droghe non liberano o danno vantaggio a nessuno, magari ti danno un punto di vista differente, ma entri uguale ed alla fine, passato il momento glowing, esci uguale, sei quel che sei e non c'è sostanza che ti salva.
Però son spassose.
No.4351
>>4349Sulla reperibilità sono d'accordo.
Sui cambiamenti più o meno. Ho notato che ti danno una finestra di tempo utile al cambiamento. Con gli acidi mi pare sia piuttosto breve, lo stimolo positivo dura massimo un settimana. Anche a seconda di quale acido e dell'intensità dell'esperienza.
I funghi sono un'altra storia. Giurerei che la loro "guida" si protrae anche per mesi. In questo tempo puoi fare molte cose, tipo abbandonare cattive abitudini e acquistarne di buone.
Sul lungo termine (1-2 anni), sì, torni come prima, direi sempre e comunque. Ma perlomeno hai avuto un lasso di tempo per fare cose buone e nulla ti impedisce di dosare una volta ogni 3-4 mesi per tenere aperta la finestra.
No.4352
Vedi tu, la cannabis è a suo modo utilissima in contesti di pratiche meditative e ascetiche, ma trent'anni di consumo diffusissimo fra i giovani non mi pare abbiano prodotto altri desideri se non sballarsi e farsi le seghe.
Team Huxley.
No.4404
Gli psichedelici non sono nulla. In generale tutte ste idee dell'"illuminazione o raggiungimento" tramite droghe psichedeliche è una cazzata da tossico da rave, semplicemente perché la realtà è quella che vedi e percepisci, quello che vedi alterato da fatto è la tua realtà soggettiva nella tua testa che non porta a niente, è finzione, un sogno che non ha riscontro nella realtà (se non appunto nelle tue idee). Appunto il considerarle come sistemi ascetici di illuminazione è una cazzata colossale da chi non riesce a fare coping con la realtà e non vuole andare in terapia.
No.4405
>>4404Infatti l'illuminazione è accorgersi che non c'è nulla da illuminare e che siamo scimmie che fottono e chiagnano. Bocciato, torna all'appello di settembre.
No.4406
>>4405ma in realtà sono assolutamente d'accordo su questo.
No.4407
>>4404Gli psichedelici ti fanno percepire la realtà come è realmente. Non farti ingannare dalla questione "visuals", quelle sono una piccola parte.
Usando uno psichedelico togli i filtri dalla realtà, togli i preconcetti, gli idealismi. Quindi sì, aiutano a raggiungere consapevolezze maggiori.
No.4408
>>4406Però un conto è dirlo, un conto è viverlo: tutto in questo sta l'esperienza psichedelica. Le parole sono di una banalità incredibile, giustamente.
>>4407Non proprio: credi di uscire dal "gioco" (il termine è di Leary e mi piace parecchio, molto huizingiano), ma non si può abbandonare il gioco: non credere erroneamente che il gioco sia solo la società e tutte le sue cagate, il gioco è ogni tuo respiro, ogni differenza di potenziale nelle tue cellule - il gioco è il mondo e il mondo è il gioco.
No.4409
>>4408>credi di uscire dal "gioco" (il termine è di Leary e mi piace parecchio, molto huizingiano), ma non si può abbandonare il giocoIl signor Narmenni si sta spaventando in questo momento
No.4410
Considerando che conosco persone che a giocare con le droghineee si sono letteralmente rovinate la vita, Team Huxley
No.4412
>>4411Allucinogeni, coca, psicofarmaci
No.4414
>>4413Quelli che conosco che si son fatti d'erba in maniera decente (ovverosia non da giovanissimi) ora conducono vite più che dignitose, anzi, sono tra i top dei loro pari
No.4415
>>4414Per me le canne prima dei 18 rovinano vite
No.4416
>>4415Se finisci a farti le canne prima dei 18 la vita di ha messo a vivere in un posto veramente disagiato e tu non avevi le super stats per controbilanciare la cosa. Dadi cosmici imho.
No.4417
>>4416mh cazzata quando avevo 15 anni ogni mio amichetto si fumava già le canne, io no perché sono anon ma vabbè, ed erano tutti belli che benestanti e provenienti da famiglie non disastrate
No.4418
>>4417E ora come sono messi?
No.4419
Mah, al massimo è vero il contrario. Farsi le canne prima dei 18 ti costa veramente poco in termini di produttività ed è un'occasione per socializzare, fare un po' di vita da strada e certe esperienze che dopo non puoi più recuperare. Farsi le canne dopo i 18 invece diventa problematico se studi o lavori in modo serio.
Poi che le canne adolescenziali ti rincoglioniscono è tutto da verificare. Forse se fumi 4 canne al giorno tutti i giorni si ma con un uso occasionale non credo.
Poi è vero che nei contesti di disagio c'è una sovra-esposizione alla cannabis, nel senso che magari se prendi 100 ragazzi poveri 80 fumano, ma ormai sono diffuse anche fra i figli dei benestanti, anche
di meno, ma se le fanno anche loro.
No.4440
in realtà le droghe ci sono sempre state, lo strammonio, la belladonna, la maria stessa era già conosciuta ma…da chi?
semplice, da gente che si rendeva conto che darle a cani e cagne avrebbe portato solo a disastri(che sono puntualmente accaduti con la "liberalizzazzione" culturale delle troke), per me è no, le droghe dovrebbero essere medicine date a chi ne ha bisogno e lo dico da uno che fuma da 33 anni, per molto tempo ho fumato per battere stress e ansia, non funzia più anzi capita di sovente che faccio figure di merda o mi infilo in situazioni del cazzo o comincio a paraniare e mi porta ad ansie e stress, parlare di droghe che fanno bene è come parlare del vino che farebbe buon sangue, ti gusta il palato ma ti fotte tutto il resto, la maria ti farà sentire bene ma ti impedisce anche di avvicinarti ai veri problemi che ti portano a fumare.., la coca è veleno per topi, l'ero è ddt per coglioni, le droghe allucinogene sono veleno per la percezzione della realtà reale, credere di calarsi un blunt e di risolvere i problemi di esistenza, la spirittualettà, la maccia, la ultra percezzione corporea..risvegliare qualcosa in sè, un chè di sopito nell anima tetra di sto cazzo!!.., è come cagarsi nelle mutande e tutti contenti credere di essere un distributore di cioccolata sopraffina.
No.4441
>>4419>Farsi le canne dopo i 18 invece diventa problematico se studi o lavori in modo serio.C'è chi si spara enormi dosi di dissociativi pur lavorando. Ma forse è l'eccezione che conferma la regola
>>4440>le droghe allucinogene sono veleno per la percezione della realtà realeIn realtà sono estremamente divertenti e possono pure essere utili se le sai gestire e usare con criterio. Purtroppo è una cosa che il 99.99% delle persone non sa fare e rischia di sviluppare idee del cazzo che gli si radicano nella mente.
L'utilità è data dallo sperimentare un'esperienza fortissima che rimette in gioco tutto quello che davi per scontato e certo, in quei momenti il concetto stesso di "realtà" appare ormai completamente alieno.
Dipende poi dal mindset, alcune persone riescono a trarre utili insegnamenti da qualsiasi tipo di esperienza, ma sono sicuro che tanti altri ne sarebbero distrutti in modo irreversibile.
tl,dr: bisogna avere un QI estremamente alto e una forte confidenza in sè, nonchè un generale fottesegamento generale per apprezzare davvero la gli allucinogeni
No.4442
>>4441Hai letto "Come cambiare la tua mente" di Pollan? Sono d'accordo in parte; molte persone li prendono un po' a caso in maniera ricreativa, nulla di male.
Anche io sono convinto che alla persona corretta possono dare giusti insegnamenti, mentre alle menti più fragili potenzialmente potrebbero creare solo più caos, in generale penso sia necessario informarsi tantissimo prima di procedere all'assunzione di qualcosa.
No.4443
>>4442>"Come cambiare la tua mente" di PollanNon l'ho letto ma sembra molto interessante, lo metto nella readlist
No.4446
>>4443Hanno fatto la serie Netflix con lo stesso titolo se non vuoi leggerti il libro. Dice robe che se stai su /420/ sai già.
No.4452
Insomma, per uno che produce i Veda sotto effetto di sostanze dobbiamo sorbirci un milione di video relato.