No.10959
Ho iniziato ieri la serie sulla storia britannica. Mi ricorda le interviste di Luttazzi e i suoi personaggi di Mai Dire Gol (il professore e il giornalista) e poi Eric André.
Immagino che agli esperti venga detto che è un'intervista satirica ma non sappiano le domande e l'improvvisazione del momento perché rispondono senza problemi e nessuno la manda a cagare.
Nel complesso è un 6-7/10.
No.10960
Visto on Christmas. 5-6/10. Buona parte delle battute le hanno riciclate in On Britain, quindi da 6-7 cala a 6. Stasera guardo on Shakespeare e inizio on Earth, ma non mi aspetto molto. Lei è pure un cessetto e l'inglese che parla sembra un americano che parla col buco del culo e mi tocca mettere i sub, quindi lo guardo più per completezza autistica che per divertimento.
No.10962
>>10961Eh, infatti, mi sembrava di averla già vista e ho visto che ha fatto quella cringiata di After Life.
No.10963 SALVIA!
>>10876>ma ignorante e ingenuo da mattiè una comica cosa non hai capito lol, ce l'ho in rotazione su tik tok.
No.10976
>>10963Ma se la guardi su tiktok godi solo a metà.
No.10982
Boh, a me il cringe indotto all'Inglese non fa tanto ridere, preferisco quando c'è una certa complicità esplicita tra pubblico e comico come lo fanno gli americani con roba come The Colbert Report.
Per me il top della comicità Brit lo rappresentano IT Crowd, Spaced e Father Ted (e generalmente la roba fatta da o con chi ha fatto questi tre è ottima).