>>20716L'aspetto politico è quello meno interessante, ma al livello di tematiche dei testi secondo me un certi valore ce l'hanno, anche solo perché per quanto siano fascistoidi prendono la cosa da un angolo che non si limiti a urlare VIVA IL DUCE ogni 3 accordi.
>>20720Guarda, come ha detto questo anon
>>20715 in Italia non abbiamo chissà quale black metal importante, mi immagino che il clima mediterraneo favorisca il power e il folk, inoltre io personalmente non sono chissà quale cultore del black metal, sia in casa che all'estero, perciò quello che posso fare è soltanto consigliarti qualche gruppo che mi piace.
Gli Spite Extreme Wing ed i già citati in questo filo Janvs sono affiliati ad altri gruppi della stessa persuasione politica, in una roba chiamata BMIA: Black Metal Invitta Armata. Non ho assolutamente la minima idea se sta roba esiste ancora o meno. Fatto sta che il terzo membro prominente della BMIA sono i Frangar, che paradossalmente hanno uno stile profondamente diverso da quello degli Spite e che sono MOLTO più espliciti sulle loro idee politiche (se vuoi farti una risata cercali su Metallum e leggi i titoli dei loro album ad alta voce cercando di imitare il tipo dell'istituto Luce). Tra l'altro, negli ultimi stanno ottenendo una certa popolarità col resto della scena internazionale del black metal di estrema destra, ed hanno fatto collaborazioni con altri esponenti di quel circo là. A me personalmente piacciono parecchio, semplicemente per via di tutto il cazzo di odio che è contenuto nei loro brani. Poi oh, in alcune canzoni usano pure una sirena antiaerea, cosa vuoi di più?
Il secondo gruppo è gente Folk/Black col nome di Draugr, che anni fa si è sciolta ed i cui membri rimanenti hanno creato gli Atavicus, un gruppo che sostanzialmente conosciamo solo io e le loro madri. I Draugr sono, appunto, folk black, quindi se non ti piacciono roba come le fisarmoniche in mezzo al blast beat potrebbe non fare per te. In generale, comunque, i Draugr sono un ottimo gruppo folk-black. Tematicamente parlando, sia loro sia gli Atavicus parlano dell'Italia del mondo antico, del paganesimo italico (con meno contaminazioni greche possibili) e di tutta la roba di cui un gruppo come loro dovrebbe parlare, anche se a volte con sfondoni storici mica male (I Sanniti al tempo di Teodosio, mannaggia al cazzo come minchia gli è venuto in mente?) E poi in una canzone dicono che offriranno i cazzi dei loro nemici ad Orcus, quindi direi che ci siamo. Gli Atavicus in particolare hanno più attenzione riguardo le robe specifiche di Roma, ed ogni tanto inseriscono citazioni a classici fantasy in maniera piuttosto intelligente. Musicalmente sono un po' più "alla Falkenbach", per dirla proprio a cazzo di cane, cosa che a me piacerebbe anche di più, non fosse che il mixing dei loro brani è atroce.
Per il resto bo, chiedi a qualcuno di più acculturato in materia.
(Se non fosse chiaro, la frase di apertura di questo filo era iperbolica)