>>52467>>52470Forse non mi sono spiegato: secondo me gli italiani non vedono l'autoritarismo come panacea di tutti i mali.
>Più appropriato è dire che gli italiani sono più portati a dare il voto a chi dimostra una minima possibilità di aver la forza politica di governare, e chw non resti immediatamente impantanato nelle pur legittime richieste delle varie componenti del governoRiassumo il mio post: l'architettura statale ed elettorale italiana è progettata per fotografare le preferenze dell'elettorato e per frazionare i poteri in modo che non si ripeta il fascismo, ma non è progettata per governare, né per legiferare in modo efficace/efficiente.
L'instabilità politica continua ne é la prova, e la mediocrità delle leggi prodotte dal parlamento è una prova anche più evidente.
Da qui, la parte che ho greentextato sopra.
Quindi non autoritarismo come panacea, ma la fascinazione verso chi dimostri o tenti di dimostrare di avere una forza politica tale da portare avanti il proprio progetto.
L'autoritarismo è un'altra cosa, ha a che fare con la prevaricazione, l'abuso, e con l'aggiramento delle norme per andare contro qualcuno.