>>55258Il diritto internazionale ha senso quando c'è qualcuno che lo fa rispettare.
Se qualcuno tira bombe dentro casa mia io mi rivolgo alla polizia.
Se sono uno stato e mi tirano i razzi dentro casa io mi rivolgo alle autorità internazionali.
Se le autorità internazionali non fanno nulla, non c'è più nessuno sopra a cui rivolgersi a meno di non scomodare razze aliene superiori.
Ne consegue che a questo punto sei vuoi porre fine alla questione tocca a te alzarti dal divano, prendere il fucile e partire per la missione perché non c'è nessuno che la risolverà per te, soprattutto se in decadi non si è arrivati a nulla.
Ed è proprio questo il motivo per cui Israele fa e ha tutto il diritto di fare quello che fa: perché non gliene frega niente di essere ricordati bene e di essere graditi dall'opinione pubblica.
Tra questo e il vivere in sicurezza hanno scelto la seconda.
È invece allucinante che non ci si chieda come mai questi organismi internazionali non sembrano servire a nulla, hanno regolarmente terroristi al loro interno e razzi vengono lanciati dai loro territori. Israele gli ha detto chiaramente di lavarsi dal cazzo. Come mai rimangono lì? Cosa nascondono?
Non c'entra nulla l'essere razzisti: è una questione culturale.
Magari se invece di ricorrere a buzzword tu mettessi più in dubbio le tue credenze che derivano da puro e becero populismo rosso da social, forse riusciresti a capire che stare dalla parte di Israele è un'opinione legittima.
>>55261Cifre furbe.
Prima di tutto non si misura il numero di morti totali ma il numero di terroristi morti: se fossero stati tutti membri dell'ISIS avresti detto qualcosa? Se guardiamo per esempio alla seconda guerra mondiale oggi piangiamo le morti naziste? Proprio no.
Il fatto che il tuo "schieramento" stia continuando imperterrito a diffondere un numero che include anche terroristi dovrebbe già farti capire che ti stanno manipolando. Dovrebbe farti capire che stanno usando un numero più grosso per portare avanti quella causa.
Invece di spergare sarebbe più utile che ti chiedessi perché. La risposta è che c'è un bisogno di gonfiare qualcosa, qualcosa che evidentemente non è grosso abbastanza: non basta per essere utilizzato come argomento. Altrimenti si userebbe il numero dei civili morti (circa la metà), non il totale.
Ed è inutile che mi dici che sono comunque tanti, perché questo evidenzia una disonestà intellettuale nell'aver dato un numero e poi aver cambiato versione quando scoperti: se 20k era abbastanza, allora si doveva usare 20k. Punto.
Seconda cosa, lo stupido discorso del "girato casualmente dall'altra parte": a me qua sembra che quello che più di tutti si stia girando dall' altra parte sia tu nel tuo fare finta di non vedere che se uno dei due popoli può permettersi di "girarsi casualmente dall'altra parte" è perché ha investito in un sistema di difesa, mentre dall'altra parte ci sono leader che hanno detto apertamente che il sangue della loro gente è utile per combattere la loro causa.
L'Iron Dome infatti è un'arma a doppio taglio per gli ebbri, perché nasconde al mondo intero morte e distruzione che ci sarebbero altrimenti.
Basare quindi la tua etica sul numero di morti e non su quello potenziale è quindi un'altra tattica furba quanto vomitevole, a meno che tu non consideri ok il lanciare migliaia di razzi a uno stato solo perché si può difendere.
Terza cosa: il numero di morti è totale e comprende anche le morti indirette. Il tuo è proprio un errore, non farmi andare a prendere i dati ONU in cui specificano questa cosa in chiaro. E non mi citare il famoso articolo di quella tizia che è l'unica che supporta questa cazzata senza fonti a suo sostegno.
In tutto questo come sempre nessuno cita mai il fatto che gli alleati per liberare il mondo dal nazifascismo hanno fatto decine e decine di migliaia di vittime civili.
Chissà come lo risolve, l'imbecille tankie medio, questo cortocircuito: cioè se è stato giusto procedere comunque o se invece è stato sbagliato e gli va bene un mondo odierno parallelo in cui tutti hanno la svastica appesa fuori dalla finestra.