>>145522>non ci spenderebbero vagonate di soldiÈ proprio qui il genio di Denuvo, non costa vagonate di soldi: è una piccolissima percentuale per ogni copia venduta, costa tanto solo se il gioco vende tanto. E ad infinocchiare publisher out-of-touch non ci vuole niente: basta mostrare loro i numeri dei Torrent, come se tutti quelli che scaricano avrebbero altrimenti comprato il gioco.
Io a volte pirato le serie TV perché non c'ho voglia di loggare su Prime Video, per dire. Pago e poi pirato pure, per tornare al discorso del servizio di cui parlava Gabe Newell.Pure Nintendo vuole mettere Denuvo nei propri giochi per "combattere l'emulazione"
https://multiplayer.it/notizie/nintendo-switch-arriva-denuvo-annunciato-sistema-protezione-anti-emulazione.html , giusto per darti un'idea di quanto la gente ai vertici di queste compagnie non capisca un cazzo. Specialmente se giapponesi.
Combattere l'emulazione, ma davvero? L'emulazione è una nicchia di una nicchia di una nicchia, specialmente per console moderne come Switch. Ma come vi viene in mente, ma che ve ne fotte, ma quanto siete scemi.
>Anche Elden Ring e CyberPunk avrebbero sicuramente venduto di più al lancio con denuvo.Impossibile da dimostrare. Posso tranquillamente argomentare in senso opposto: la gente ha piratato il gioco, l'ha apprezzato e ne parla positivamente online, incrementando l'interesse generale e spingendo altre persone a comprarlo. E alla fine, paradossalmente, grazie alla pirateria ha venduto di più.
Non è una storiella del cazzo del tutto inverosimile, è quel che è successo a me con Monster Hunter, una serie che fino a quel momento non cagavo di striscio. Ho piratato World, ho giocato per una decina di ore, m'è piaciuto e l'ho comprato. Poi ho spinto alcuni miei amici a fare lo stesso. Ho comprato Rise due anni dopo e comprerò pure il prossimo. Il fatto che io l'abbia prima potuto giocare gratis ha creato un nuovo fan, se Denuvo avesse fatto il suo lavoro Capcom non avrebbe mai avuto i miei soldi.
Lo stesso mi è successo con Yakuza sul GamePass, che con quel che costa è quasi pirateria legale. Ho provato Yakuza 0, m'è piaciuto, c'ho messo sei mesi a finirlo quindi nel frattempo avevano tolto il resto della serie dal GamePass… e allora ho preso 0, 1 e 2 su Steam.
O ancora il primo Dark Souls, mica lo compro così alla cieca un gioco del genere. L'ho piratato, m'è piaciuto e negli ultimi dieci anni avrò dato oltre 200€ a From Software, e chissà quanti altri indirettamente consigliando la serie ad altre persone. Svariate copie di Sekiro e Elden Ring, questo è sicuro.
Un download = una copia persa è una visione incredibilmente miope, specialmente in un'era socialz come questa. Mi sembra il discorso che fece un tizio di Stadia, secondo cui gli streamer dovrebbero pagare le aziende per giocare ai loro giochi in live
https://www.nme.com/news/gaming-news/streamers-should-pay-developers-says-stadia-creative-director-2795689 : ecco un chiaro esempio di persona che non c'ha capito un cazzo. Vuoi dirmi che un viewer = una copia persa? Lo stesso vale per la pirateria.
Al di fuori dei videogiochi, vogliamo parlare di Game of Thrones? La serie più piratata di tutti i tempi. Non avrebbe avuto un millesimo del successo che ha avuto se potevano guardarsela solo gli americani su HBO.