>>147425Io scommetto le mie goleador su Astrobot senza averci giocato. Ho visto un po' di review e mi sono sembrati tutti iper-entusiasti, oltretutto è l'unica esclusiva sony in un mondo microsoftnormato e se devono dare il premio a chi ce l'ha più grosso secondo me va lì. Considera pure che alla stampa videoludica gliene fotte relativamente (leggi: un pochettino sì, ma non è tutto) di cosa pensi il giuocatore medio (vedi TLOU2).
E' un po' come Sanremo, intervengono dei fattori sociali, politici e di circostanza, oltre che i gusti della critica che non sempre sono rappresentativi. Mi pare che sia un ottimo candidato perché rappresenta per molti il rilancio del platformer tripla A, col graficone e le mega-feature che la Nintendo non può permettersi.
Del gioco cinese non so abbastanza ma da quello che ho capito è una via di mezzo tra un souls-like e un action-adventure come se ne vedono tanti. Se di buono c'ha solo il graficone alla stampa fottesega (magari mi sbaglio).
Metaphor non l'ho ancora giocato e pare bellissimo, fosse per me voterei lì senza pensarci. Ma ne ho sentito parlare solo male. O meglio: "sotto le aspettative", cosa che lo squalificherebbe tanto quanto il gioco cinese.
FF7 ho giocato il remake ed è un gioco ok niente di più.
E bo, rimango dell'idea che il secondo papabile sia Balatro.
Ricordatore che anche Disco Elysium era un gioco indie e ha vinto TUTTO.
>GOTY 2021RE Village sono biasato (e rossopillato) perché lo ritengo il miglior capitolo della saga. C'ha un carisma incredibile. Lo dico da patito del cinema e della narrativa horror. Il 7 è Texas Chainsaw Massacre e va bene, bellissimo, ma Village è un omaggio a talmente tanta roba che se ti piace l'horror ti viene da piangere. Oltre al fatto che la base di goth europeo in salsa giapponese che sta alla base è riuscitissima, stessi vibe del 4. Si sente forte il giappone, ma si sente tutto l'amore del giappone per 200 anni di storie horror occidentali. Boh, vabbè, è una cosa mia, magari si approfondisce altrove.
Ratchet&Clank senza tanti giri di parole è un gioco della madonna. Quando è uscito era l'unico prodotto veramente next gen sul mercato, ma poi cazzo anon, livelli di divertimento becero che non sentivo dal periodo early ps2 almeno. Ho passato le ore a correre e saltare per i livelli senza un motivo, così, perché sentivo bene a muovere il personaggio e sparare alle cose a caso. Non mi capacito del come mai sia stato ignorato in quella maniera. Si è parlato decisamente troppo di grafica e tempi di caricamento e pare che nessuno abbia provato a divertirsi e vedere com'era.
A Metroid e Psychonauts non ho giocato, ma ho sentito parlare solo bene di entrambi. Metroid l'ho visto giocare e mi è sembrato molto molto bello. Magari li sopravvaluto, ma non ci credo che fanno cacare quanto It Takes Two. Quello fu un voto assolutamente politico. Supportiamo il produttore medio. Supportiamo il cooperativo che unisce le persone in questa epoca di spararsi in testa. Queste cose qua.