>>23742>>23741Non so se trolli o hai del serio ritardo mentale ma non fa differenza, imbonitori e ciarlatani sono sempre esistiti, dare loro un'ampia piattaforma non è una buona idea, specialmente una volta che è dimostrata la loro malafede.
>>23744>I giornalisti possono mentire e scrivere le peggio cazzate, non vedo perché un podcaster non possa avere il diritto di far parlare gli estremisti.Innanzitutto non si sta parlando di diritti, è sacrosanto che si possa dare adeguato spazio a chiunque, il punto sta nella definizione di adeguatezza, per questo parlo di rigore. Non si può, ad esempio, permettere che lo spazio possa essere utilizzato per giocare al di fuori delle regole, mettendo a rischio lo spazio stesso. In secondo luogo il fatto che qualcun altro faccia schifo ("i giornalisti") non significa che dobbiamo permettere ad altri di fare schifo uguale, semmai dovremmo cercare di migliorare i primi. Peraltro ci sono limiti deontologici, editoriali e legali, che non bastino poi è un altro discorso.
>Il problema è lo stesso che solleva puntualmente la zanzara. Solo perché a delle persone viene dato un microfono ed un pubblico pensate che questo gli done autorevolezza, ma questo è falso.Se lo dice la zanzara e lo dici tu, allora ok!
Porco dio.Non lo invento io che le bugie e le storie sensazionalistiche viaggino più veloce della verità, ormai sono 20 anni che algoritmi amplificano storie strappalacrime e rabbiabaite per l'engagement, se non funzionassero non lo farebbero.
Esponendo un grande pubblico a cazzate e mezzucci è ovvio che una parte di tale pubblico verrà influenzata.
>La differenza la fanno i fatti e le prove. Appunto, i fatti e le prove ci dicono che lo sverminatore non funziona contro il covid, che il cambiamento climatico esiste e che Trump è uno scoreggione reazionario antidemocratico, eccetera. Dare piattaforma e pubblico a chi sostiene il contrario e non presentare adeguatamente quanto profondamente fallati siano certi ragionamenti o quanto falsi i fatti utlizzati per sostenere certe conclusioni è borderline criminale.
>in un momento storico in cui la credibilità dell'accademia è molto bassa perché i nodi del sistema peer review stanno venendo al pettine sempre piùUh, no, non sulle cose importanti. Se vuoi crederci per sentirti meglio con te stesso e il tuo pensiero magico, fai pure, ma non andare oltre.
>Porta le prove e dimostra il ciarlatano sbagliato. Fai un thread su x dove lo smonti, porta prove e dati, e si pronto ad avere i tuoi dati contestati.Sì, fidati, funziona proprio così. Basta raggiungere lo stesso pubblico di decine di milioni di persone, raccontando poi cose molto più serie, banali e complicate della storia di pancia dell'imbonitore di turno COSA MAI POTRÀ ANDARE STORTO? È esattamente il problema di cui parlo, e una versione del problema della montagna di merda. A prescindere dalla parte politica a cui si applica come puoi non vederlo?
>TUTTI fanno cosìTutti lo fanno ma solo i reazionari fanno così tanto, e al momento la più grossa concentrazione di reazionari è nell'alt right.
>ovvero sia il comunista ritiene che lui sa e gli altri no e quindi si arroga il diritto di decidere cosa deve poter essere dettoLa famosa dottrina comunista contraria allo sverminatore per cavalli, ma vai a scopare il mare dai